Porta Uzeda, intitolata al Vicerè Francesco Paceco Duca di Uzeda, fa da sfondo ai gioielli che si affacciano su Piazza Duomo e, come gli altri palazzi che la circondano, è in stile barocco. Collega il Seminario dei Chierici con il Palazzo Arcivescovile e la Cattedrale di Sant'Agata. Costruita nel 1500 e nel 1696 divenne l’ingresso ufficiale alla città, mentre, nella seconda metà del XVIII secolo venne abbellita e decorata con pregevoli fregi. Come molte delle altre opere realizzate a Catania, il materiale che si contraddistingue nella costruzioni è senza dubbio la pietra lavica unita alla policromia dei marmi bianchi. Porta Uzeda chiude la lunga e rettilinea via Etnea e collega Piazza del Duomo con la zona del porto. Fuori della porta si notano i resti degli antichi bastioni e le facciate barocche del Palazzo Arcivescovile e del Palazzo Biscari. Oggi è una delle mete maggiormente visitate dal turismo in città.