Uno splendido cortile il “cortile maqueda”, e una scalinata in marmo rosso, introducono dal Palazzo Reale alla “Cappella Palatina” voluta da re Ruggero II nel 1132 e consacrata nel 1143 come si evince da una scritta sulla cupola. Numerose le maestranze arabe e bizantine utilizzate nella realizzazione della cappella. La pianta è quella della basilica latina a tre navate, sul presbiterio si innalza una cupola in perfetto stile bizantino, mentre di origine araba sono gli archi delle navate e il soffitto ligneo decorato a muqarnas tipico dell’architettura musulmana. Splendidi i mosaici dorati alle pareti, raffiguranti scene del vecchio e del nuovo testamento, e l’imponente cristo pantocratore benedicente, come quello di Monreale e del Duomo di Cefalù.